
Le Città
Ph. credits © Eliseo Lupo
Le Città
Nell’aprile 2020, subito dopo l’insorgere in Italia e nel mondo del contagio da Covid-19, la rivista Micromega ha pubblicato un articolo di Fausto Carmelo Nigrelli dal titolo “I territori e i paesaggi scartati come risorsa”. La sua analisi coincide pienamente con la nostra visione e ringraziamo il Professor Nigrelli per averci gentilmente concesso di riprodurne uno stralcio.
Il modello dell’abitare dei prossimi decenni dovrà coniugare: il distanziamento sociale non come imposizione per decreto, ma come adattamento nei comportamenti degli umani conseguente alla nuova condizione di insicurezza percepita; la necessità di socialità e di prossimità dei corpi che, comunque non potrà e non dovrà essere sostituita da quella virtuale; la sicurezza reale di fronte a probabili nuove epidemie.
E potrà e dovrà essere l’occasione per avviare a soluzione il problema di sempre: la diseguaglianza tra nord e Mezzogiorno, tra poli e aree interne.
Una visione che rimetta al centro i “territori/paesaggi scartati” perché non rispondenti al mainstream degli ultimi decenni consentirebbe queste risposte e offrirebbe un originale modello di progresso al Paese. La vita urbana nella provincia italiana, nelle aree interne è ricca di socialità, di solidarietà, di salubrità sconosciute nella vita metropolitana; la rete di valori immateriali e di patrimonio territoriale disseminata fuori dai territori della dispersione urbana è inestimabile.
Così come dopo i terremoti per cinquant’anni si ricostruisce seguendo criteri antisismici e poi, magari, dopo un paio di generazioni, dimenticata la paura, si abbandonano quegli insegnamenti, così credo che per un paio di generazioni la socialità avrà forme inedite. A queste nuove forme di socialità le piccole e medie città delle aree interne e, più in generale, i loro territori offrono il luogo, sperimentato per secoli, in cui tenere insieme rapporti umani e relazioni in remoto. Se c’è qualcosa che la quarantena ha reso evidente è che tanti lavori – soprattutto intellettuali – si possono svolgere in remoto e che, pertanto, non è necessario concentrare nei poli metropolitani funzioni amministrative, legate all’economia della conoscenza, di ricerca; che le reti dei servizi essenziali, a cominciare da quelli sanitari, deve essere capillare e uniformemente diffusa nel territorio; che il commercio di prossimità può avere una seconda chance nello scontro con i mega centri commerciali.
Con l’aggiunta – e non è cosa da poco – di potere immaginare una ripartenza decisa dell’economia primaria, nella logica di una maggiore autonomia dalle importazioni alimentari e di crescita delle filiere corte, e di riprendere, finalmente, la manutenzione del territorio.
Fausto Carmelo Nigrelli
Continua a leggere...La Città di Siracusa
Febbraio 6, 2021
"...rechiamoci a Siracusa, città fatale, greca come la Grecia, ancora stupenda..." Cesare Brandi da Sicilia Mia 1989
Le Città del Territorio
Febbraio 6, 2021
Nell’epoca Barocca, l’intero Val di Noto ha assistito a un’esplosione di creatività artistica e architettonica, basata su una concezione umanistica della vita... il che, probabilmente, fa di questa zona la più grande galleria d’arte del mondo. E un posto meraviglioso dove vivere, e riflettere sulla vita.
Articoli
Indice completo degli articoli pubblicati
Clicca qui
- La fontana di Villa Landolina (8/1/2022)
- La Cultura del Bello (4/21/2022)
- Alle Origini della Magna Grecia (4/21/2022)
- I Giardini Storici di Siracusa (2/16/2022)
- Palazzolo Acreide (2/14/2022)
- La scultura di S. Lucia morente nel Sepolcro della Santa (2/11/2022)
- Il Tempietto del Sepolcro di S.Lucia (2/10/2022)
- Aretusa al tempo delle Crociate (2/7/2022)
- Palazzo Cappellani (1/28/2022)
- Noto “tutta rovinata” (1/9/2022)
- Siracusa 2024 (12/28/2021)
- Christiane Reimann, la villa e la città (10/29/2021)
- Palazzo Borgia del Casale (7/21/2021)
- Antonio Calbi
Siracusa città teatro, ieri, oggi, domani (7/16/2021) - La Fonte Aretusa (7/10/2021)
- Caravaggio o Caravaggiomania? (4/23/2021)
- Chiede riposo la Santa Lucia di Caravaggio (4/23/2021)
- Siracusa Contemporanea (4/23/2021)
- Siracusa: un racconto breve (4/23/2021)
- I Palazzi Comunali di Siracusa e Noto (4/22/2021)
- Due modi di entrare (4/22/2021)
- Ortigia e l’Europa (4/19/2021)
- “Territori e paesaggi scartati” (4/17/2021)
- Feste Archimedee (4/15/2021)
- Siracusa 2030 – Rivoluzione/ Rigenerazione (4/11/2021)
- La Cattedrale di Siracusa (4/6/2021)
- Parco di Villa Landolina (3/29/2021)
- Castello Maniace (3/27/2021)
- Piazza Duomo, Ortigia (3/27/2021)
- Come riscoprire un Caravaggio (3/27/2021)
- Siracusa Experience (3/25/2021)
- Marzamemi (3/25/2021)
- Archivio Storico dell’INDA (3/25/2021)
- Ortigia, cuore antico (3/21/2021)
- Museo dei Viaggiatori in Sicilia (3/16/2021)
- Noto Antica (3/13/2021)
- La Stagione del Barocco (2/22/2021)
- Il Museo del Papiro (2/19/2021)
- Il Museo del Barocco virtuale (2/16/2021)
- La Pirrera di Sant’Antonio a Melilli (2/8/2021)
- SIRACUSA (2/6/2021)
- IL TERRITORIO (2/6/2021)
- Siracusa 3D Reborn (1/26/2021)
- I giardini di Villa Reimann (1/23/2021)
- Le Città della Provincia (1/21/2021)
- Biblioteca Alagoniana (1/8/2021)
- Santuario della Madonna delle Lacrime (11/21/2020)